Con la pubblicazione del Decreto sui nuovi Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) in Gazzetta, il diritto dei cittadini all’assistenza psicologica diviene norma dello Stato. Gli interventi psicologici e psicoterapici acquistano maggiore spazio nei settori della salute mentale dell’infanzia e degli adulti, nelle dipendenze e nelle disabilità. La maggiore novità è il riconoscimento del diritto alle persone (minori o adulti), alle coppie, alle famiglie in situazioni di “disagio psicologico” di avere un intervento psicologico.
Ora il Ministero della Salute e le Regioni dovranno dare attuazione a queste norme, che riconoscono il lavoro fatto in questi anni al Tavolo Tecnico per la Psicologia al Ministero della Salute.
La Task Force sui LEA attivata dall’Ordine nazionale sta elaborando proposte – che saranno poi vagliate dal Consiglio Nazionale – affinché tali importantissimi principi non rimangano inattuati, sia attraverso il potenziamento dei servizi psicologici pubblici che attraverso forme di convenzione con i liberi professionisti. Uno dei primi passi sarà una campagna di informazione e sensibilizzazione rivolta alla categoria e ai cittadini.
“Gli interventi psicologici diventano “diritti esigibili”, finalmente alla pari con tutti gli altri bisogni di salute” ha affermato il presidente del CNOP Fulvio Giardina. “Gli aspetti psicologici e gli Psicologi come parte pienamente riconosciuta del sistema salute, un grande passo che dovrà coinvolgere tutta la professione” ha commentato il coordinatore della Task Force LEA del CNOP David Lazzari.