Care colleghe, cari colleghi,
il nostro Paese sta attraversando un periodo delicatissimo, in cui il dolore, lo sconforto e la rassegnazione inevitabilmente tendono a prendere il sopravvento sulla persona.
Come Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi esprimiamo il nostro più profondo cordoglio per le vittime degli ultimi drammatici eventi che hanno colpito le popolazioni del Centro Italia.
Gli psicologi italiani, come al solito, sono intervenuti prontamente in soccorso di chi ha vissuto da protagonista questi tragici avvenimenti, operando con professionalità e spirito di abnegazione, che da sempre contraddistinguono la nostra categoria.
Il ruolo sociale dello psicologo è di fondamentale importanza per ristabilire gli equilibriall’interno di un’intera nazione, il Presidente Fulvio Giardina: «Lo Psicologo in questi casi rimette ordine nelle priorità, riattiva il pensiero critico e fa sì che il ricordo del trauma sia consapevole. Cioè si lavora affinché sia superata la dimensione puramente emotiva con cui la persona ha interiorizzato il trauma».
«Uno psicologo può aiutare un percorso di consapevolezza, di cognizione storica, di ricordo come patrimonio e non come paralisi mentale. Non mi stupirei se tra un anno e mezzo nelle zone colpite dal terremoto e dalla bufera si registrasse un incremento di nascite».