Il CNOP ti informa | 09/04/2025

MILLE NUOVI PSICOLOGI ASSUNTI NEI SERVIZI SOCIALI 

Da anni il CNOP si batte per una maggiore presenza della professione nei servizi pubblici del welfare. Grazie allo stanziamento di 500 milioni di euro (Decreto n.268/2024 del Ministero del Lavoro e Politiche Sociali) si è aperta questa possibilità che oggi esita nel finanziamento agli ATS per l’assunzione a tempo pieno di 979 psicologi.

Dopo la legge sullo psicologo scolastico, l’imminente ripartenza di quella sullo psicologo di base, il rafforzamento dello psicologo giuridico, si concretizza ora l’obiettivo di una presenza strutturale dello psicologo nei servizi sociali, che si aggiunge ai circa mille posti banditi dall’INPS e ai reclutamenti previsti dal protocollo CNOP-INAIL.

Per approfondire

LA PROFESSIONE VISTA DALLE PSICOLOGHE/DAGLI PSICOLOGI E DAI CITTADINI

Riportiamo i risultati di una indagine effettuata dall’Istituto di ricerca “Piepoli”nell’ambito della professione con l’obiettivo di evidenziare le opinioni delle psicologhe e degli psicologi rispetto a temi rilevanti per la professione. In alcuni casi confrontati con altre indagini e con le opinioni della popolazione. Un contributo di conoscenza e riflessione per la Comunità professionale oltre che per il lavoro del CNOP e degli Ordini nella nuova consiliatura.

Per approfondire

UN SALUTO ALLA COMUNITÀ PROFESSIONALE

Care Colleghe e cari Colleghi,

a seguito delle elezioni ordinistiche si sta per insediare il nuovo Consiglio Nazionale e termina così il nostro mandato. Un periodo contrassegnato da grandi sfide – pensiamo alla lunga pandemia e alle sue conseguenze – e da importanti cambiamenti. Molti di questi cambiamenti hanno riguardato la nostra professione che lasciamo per tanti aspetti diversa da come era solo cinque anni fa.

Non sta a noi dare un giudizio sul lavoro nostro e del CNOP in questi anni, ma possiamo assicurare che l’impegno e il senso di responsabilità non sono mai mancati: si è cercato di fare il meglio possibile.

Nei diversi ambiti di lavoro, tradizionali o più recenti, la situazione è cambiata, con passaggi formali, normativi, o sostanziali, e la professione ha conquistato visibilità e riconoscimento, come mostrano con chiarezza le indagini che vengono presentate in questa newsletter.

Alcuni obiettivi – come la psicologia scolastica, quella di base, del welfare, l’accesso ad una psicoterapia convenzionata – sono ormai irreversibili e nel prossimo periodo dovranno essere messi a terra nelle forme migliori possibili.

Un impegno particolare nell’azione di tutela, attraverso una inedita presenza e vigilanza in UNI, raccordo con tutti i nostri Consigli territoriali, sinergia con le altre professioni ordinistiche, azioni legali, promozione di una professione più articolata ed estesa nei suoi ambiti di intervento.

Oggi il CNOP ha per la prima volta una sede di proprietà che costituisce un patrimonio della professione, già ora significativamente rivalutato rispetto a quanto speso per la sua acquisizione. Sono stati rafforzati gli uffici e il supporto direzionale per lo svolgimento dei nuovi compiti istituzionali e di promozione e tutela professionale ma anche per assicurare la separazione dei ruoli tra gestione amministrativa e politica. Un grazie alla direzione e a tutto il personale per il lavoro svolto.

È stata garantita la possibilità di assolvere completamente e gratuitamente all’aggiornamento ecm mediante la piattaforma FAD PSY, le iniziative sul dossier formativo, il riconoscimento dell’attività svolta e revisioni di norme che regolano il sistema ecm.

Uno sguardo oggettivo sulla professione, come quello dell’Istituto Nazionale per l’Analisi delle Politiche Pubbliche (INAPP) evidenzia come il CNOP si sia posto “come credibile stakeholder del decision-making politico e istituzionale”, sottolineando che “appare senza dubbio evidente la maggiore visibilità della professione all’interno della società italiana, non solo nel contesto socio-sanitario ma soprattutto negli ambiti dell’opinione pubblica in generale, del ceto politico e di quello degli stakeholder pubblici” (Filosa et al, Rivista di Scienza dell’Amministrazione n.3/2024).

Un ruolo sociale maggiormente diversificato e strategico comporta anche la necessità di rivedere i percorsi formativi di laurea e post laurea per renderli più professionalizzanti ed adeguati al mercato del lavoro, così come dare risposta all’esigenza, sempre più diffusa, di riconoscimento di specifiche e mirate competenze professionali.

La crescita ed i cambiamenti di questi anni– basti pensare all’ampliamento del mandato sociale con relative opportunità e responsabilità, alle pari opportunità, alle tecnologie, al lavoro online, alla sfida dell’IA – richiedono attenzione, capacità di confronto e nuove iniziative, che auspichiamo la Comunità professionale possa affrontare con spirito di collaborazione, consapevole della necessità di salvaguardare e sviluppare le conquiste e la credibilità raggiunta, che non può essere considerata come scontata e acquisita una volta per tutte.

È necessario consolidare quanto costruito e continuare a costruire perché la società ha sempre più bisogno di Psicologia e della professione psicologica.

Con questo spirito ringraziamo per l’onore di aver potuto rappresentare la professione e lavorare per essa, facciamo i nostri più sinceri auguri di buon lavoro al nuovo Consiglio Nazionale, di soddisfazione nella professione e buona vita a tutte le colleghe ed i colleghi.

L’Esecutivo del CNOP

Roberto Calvani, segretario

Angela Quaquero, tesoriera

Laura Parolin, vicepresidente

David Lazzari, presidente