Il Cnop ribadisce ancora una volta la posizione espressa e deliberata dal Consiglio Nazionale sul counseling. La nota di UNI, a seguito dell’inchiesta pubblica sulla normazione dell’attività dei counselor, evidenzia in maniera palese la sovrapposizione di queste attività con quelle della professione di Psicologo. Lo Psicologo svolge attività di promozione delle risorse e di facilitazione nelle diverse situazioni della vita prima che di intervento sul disagio e sul disturbo. Negare questa realtà scientifica ed operativa, separare surrettiziamente il benessere e la qualità della vita dalla salute, è una operazione al ribasso che nega la dimensione unitaria della soggettività umana. Scorporare l’attività di counseling dall’ambito psicologico nel quale è nata e si è sviluppata non serve al Paese e non risponde ad una moderna visione biopsicosociale della salute. Il CNOP porterà avanti in tutte le sedi questi argomenti a tutela in primo luogo dei cittadini e di una funzionale e corretta visione del lavoro professionale.