3 giugno 2020 – Adeguare percorsi e formazione universitaria dei futuri Psicologi al definitivo e compiuto riconoscimento dello Psicologo come professione sanitaria. Questo il tema di una nota indirizzata dal Presidente CNOP congiuntamente al Ministro della Salute e al Ministro dell’Università per le rispettive competenze.
“Dal gennaio 2018 gli Psicologi sono una professione sanitaria ma la normativa universitaria non si è adeguata a questa realtà. Le regole della nostra formazione non sono di tipo sanitario. Questo è un problema grave che penalizza studenti, docenti, laureati e professionisti, come si è visto anche nella pandemia per diversi aspetti. Crea incertezze e confusioni che vanno superate” ha sottolineato il presidente Lazzari.
“Dobbiamo uscire da questa situazione ambigua e inaccettabile al più presto, questo ho chiesto di persona al Ministro Speranza nei giorni scorsi e questo chiedo al Ministro Manfredi. A cominciare dall’esame di stato, che per gli Psicologi deve essere svolto, per i problemi della pandemia, con modalità analoghe a quelle delle altre professioni sanitarie”.
L’intervento di oggi dà seguito a quelli operati in questi mesi dal CNOP sul tema dell’Esame di Stato, che sono consultabili su questo sito:
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TIROCINI ED ESAME DI STATO: TROVARE SOLUZIONI EQUILIBRATE E PERCORRIBILI
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Esame di Stato. Nuove disposizioni in merito all’inizio e al Tirocinio professionalizzante