10 novembre 2021 – Dopo mesi di intenso lavoro oggi possiamo raccontare finalmente due buone notizie. I processi di normazione in corso presso l’UNI (Ente di normazione italiano) per il riconoscimento dei titoli professionali di Counsellor e di Coach, sono stati finalmente chiusi con delibere del Comitato Centrale Tecnico UNI riunito oggi con la motivazione “causa della ferma opposizione del CNOP”.
Sospesa ogni attività di normazione sul counseling e sul coach, UNI prende atto della impossibilità di conciliare le divergenze fra associazioni del settore e Ordine professionale. L’importante risultato è frutto di una strategia messa in campo dal CNOP, con la collaborazione di tutti i Consigli regionali e provinciali che a partire dal maggio 2020 in modo compatto e univoco si sono fermamente e formalmente opposti a qualsiasi formulazione e riformulazione delle attività, competenze e abilità previste per le cosiddette professioni di counsellor e di coach.
Un ringraziamento va anche al Ministero della Salute che con noi ha perseguito la tutela la salute dei cittadini a vantaggio della trasparenza e competenza dei professionisti.
“Una data significativa per la Comunità professionale. Ci riteniamo molto soddisfatti per questo grande risultato raggiunto dopo un lungo percorso, ma sappiamo che l’impegno non finisce qui, dovremo sempre proseguire in ogni fondamentale azione di tutela dei professionisti psicologi e della salute pubblica” hanno sottolineato il presidente CNOP David Lazzari e il referente CNOP in UNI Angela Quaquero.
“Una data significativa per la Comunità professionale. Ci riteniamo molto soddisfatti per questo grande risultato raggiunto dopo un lungo percorso, ma sappiamo che l’impegno non finisce qui, dovremo sempre proseguire in ogni fondamentale azione di tutela dei professionisti psicologi e della salute pubblica” hanno sottolineato il presidente CNOP David Lazzari e il referente CNOP in UNI Angela Quaquero.