Atenei telematici ma non per tutto

Riportiamo un articolo di stampa che spiega bene le motivazioni che sottostanno al Decreto Ministeriale che prevede che alcuni corsi di laurea (tra i quali Psicologia) non possano essere erogati in modalità telematica.

Il CNOP come è noto ha preso una posizione chiara su questo tema con un documento del luglio 2019. Il tema non è il valore delle Università telematiche, dei docenti e discenti che vi operano, o del valore di tale modalità didattica in quanto tale, aspetti che non sono in discussione e non riguardano il Decreto nè la posizione del CNOP, bensì ed unicamente le modalità di formazione per arrivare ad esercitare la professione psicologica.

La delicatezza delle attività che implica questa professione richiede una forte attenzione ai percorsi formativi, che l’Ordine intende esercitare soprattutto a tutela dei cittadini.

In questo ambito, nella giornata odierna, il presidente del CNOP Fulvio Giardina ha scritto al nuovo Ministro dell’Università Gaetano Manfredi – che su questo tema si era già espresso come presidente della Conferenza dei Rettori – per chiedere un rapido iter del Decreto e sottolineare la necessità di una revisione degli accessi e dei percorsi formativi alla luce del riconoscimento quale professione sanitaria.