Il CNOP a Speranza e Bonaccini (Regioni) sul vaccino COVID

28 dicembre 2020 – Il Presidente Lazzari ha scritto al Ministro della Salute Speranza e al Presidente della Conferenza delle Regioni Bonaccini sul tema del piano e della campagna vaccinale Covid-19.

Gli Psicologi faranno la loro parte per la campagna vaccinale. Ricordarsi che gli Psicologi rientrano tra le professioni sanitarie.

Ecco la nota inviata:

On. Roberto Speranza – Ministro della Salute

Dott. Stefano Bonaccini – Presidente Conferenza Regioni

Preg.mi,

l’inizio della campagna vaccinale è una grande e buona notizia per il Paese dopo quasi un anno di pandemia, che oltre ai problemi strettamente sanitari ha determinato molti e pesanti risvolti di carattere psicologico e sociale.

Si è parlato di “psicopandemia” per evidenziare i livelli senza precedenti di disagio psicologico e di disturbi che questa situazione ha evidenziato e che, purtroppo, avranno uno strascico al di là della fine dell’emergenza, come tutte le pregresse situazioni assimilabili ci hanno mostrato.

La professione psicologica è pronta a fare la propria parte con iniziative specifiche e si mette a disposizione delle Istituzioni per aiutare la popolazione a comprendere l’importanza di aderire alla vaccinazione, come strumento di grande utilità sia per le singole persone che per l’intera collettività ed il sistema-Paese nella sua globalità.

Comprensibilmente e giustamente il piano nazionale ed i piani delle singole Regioni prevedono che ci siano delle priorità nei soggetti più fragili ed esposti e nel personale del Servizio Sanitario Nazionale.

A questo proposito ritengo dover evidenziare che la professione psicologica rientra a pieno titolo tra le professioni sanitarie ed ha dato e sta dando supporto alla popolazione, anche se ciò avviene in gran parte al di fuori del SSN, vista la carenza di personale psicologico in quel contesto.

Peraltro buona parte degli Psicologi sono anche psicoterapeuti e rientrano quindi in una categoria che ricomprende anche i medici, che quindi andrebbe considerata nella sua globalità.

Segnalo quindi l’opportunità di inserire gli Psicologi tra i professionisti sanitari da sottoporre a vaccinazione nell’ambito programma vaccinale nazionale e delle singole Regioni.

Distinti saluti

David Lazzari