2 ottobre 2020 – Il Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi, Dott. David Lazzari, ha scritto una lettera indirizzata alla Presidente della XII Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati, On. Marialucia Lorefice, e al relatore sui criteri “Recovery Fund”, On. Nicola Provenza, sottolineando con soddisfazione l’attenzione dei parlamentari sul ruolo fondamentale degli psicologi nell’ambito di un necessario e generale potenziamento dei LEA grazie alle risorse del recovery fund.
Ecco il testo della missiva:
Preg.mi,
mi indirizzo a voi e per vostro tramite alla Commissione “Affari Sociali” per sottolineare l’importanza dei rilievi che la Commissione stessa ha fatto in materia di “Individuazione delle priorità nell’utilizzo del Recovery Fund”.
E’ infatti evidente la necessità di un nuovo modello organizzativo ed operativo del Servizio Sanitario che sia in grado di centrarsi maggiormente sui bisogni delle persone, vera sfida culturale, scientifica e professionale per passare ad una logica di “sistema” e “rete” per la salute, intesa non come mera assenza di malattia.
Una logica che richiede “integrazione” tra competenze perché la “persona” è una realtà integrata di biologia e psicologia. Per costruire prevenzione, promozione della salute, diagnosi, cura e riabilitazione in ottica integrata il SSN deve dotarsi, ai diversi livelli, delle professionalità necessarie.
E tra queste, come voi avete sottolineato, è indispensabile la figura dello Psicologo, per attuare le importanti e articolate previsioni dei LEA e assicurare che gli aspetti legati alla dimensione umana, relazionale e comportamentale vengano considerati e trattati con appropriatezza ed efficacia, per aumentare nel complesso la performance del sistema e la sua capacità di vedere “persone” e non solo organismi biologici.
Questa è una delle principali sfide del presente e la professione psicologica è fortemente impegnata, scientificamente e operativamente, per promuovere il cambiamento.