8 settembre 2020 – Nel Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n.62 si è appreso che il Governo ha impugnato la legge della Regione Puglia n. 21 del 7 luglio 2020, recante “Istituzione del servizio di psicologia di base e delle cure primarie”, “in quanto l’articolo 2, comma 3, riguardante il personale sanitario, invade la competenza esclusiva statale in materia di ordinamento civile e si pone in contrasto con i principi fondamentali della legislazione statale in materia di coordinamento della finanza pubblica, in violazione dell’articolo 117, secondo comma, lettera l), e terzo comma, della Costituzione”.
Lazzari (Presidente CNOP): “la notizia è piuttosto grave perché riguarda una legge molto avanzata e che punta a fare un salto di qualità nell’assistenza sanitaria per i cittadini e può essere un esempio per altre Regioni. E’ fondamentale, a questo punto, conoscere e capire le motivazioni che hanno spinto il Governo a fare un passo che sembra andare nella direzione opposta alle sue politiche in materia di salute e invadere una sfera di competenza regionale. A questo scopo il CNOP ha immediatamente scritto all’Avvocatura dello Stato competente per avere copia del ricorso governativo, anche al fine di valutare un eventuale intervento di terzi nell’instaurando giudizio di fronte alla Corte Costituzionale”.