27 marzo 2020 – In molti, anche personaggi pubblici e autorità istituzionali, condividono e sostengono le iniziative del CNOP per l’emergenza, anche facendoci arrivare dei videomessaggi.
Lo hanno fatto del tutto spontaneamente e gratuitamente, esprimendo il loro invito alla popolazione ad avvalersi del supporto degli psicologi.
Hanno utilizzato un linguaggio libero e soggettivo, non tecnico, quello da loro ritenuto più efficace per il target di riferimento (giovani, adulti, ecc.).
Tenendo conto della situazione di emergenza nella quale viviamo, nella quale lo Psicologo – in base all’art.1 della legge 56/89 – è chiamato a svolgere funzioni ampie di “sostegno”, non limitando la propria azione solo alle condizioni di patologia.
Esprimiamo ad essi il nostro ringraziamento e riteniamo di dover stigmatizzare quanti hanno espresso critiche del tutto inappropriate, a volte con toni inaccettabili.