Dal 24 al 28 ottobre si svolge la Settimana europea per la salute e la sicurezza sul lavoro 2016. La settimana è compresa tra le iniziative della campagna di sensibilizzazione dell’Agenzia europea per la salute e la sicurezza sul lavoro (EU-OSHA) “Ambienti di lavoro sani e sicuri a ogni età”, alla quale il CNOP partecipa in qualità di partner ufficiale con il contributo degli Ordini regionali.
“Gli obiettivi della campagna sono in linea con i valori e le attività della nostra professione in un mondo in continua trasformazione. Da alcuni anni, in ambito salute e sicurezza del lavoro è in forte crescita l’attenzione per temi e metodologie che coinvolgono da vicino la professione dello psicologo – spiega il Presidente del CNOP Fulvio Giardina – basti pensare ai nuovi programmi formativi per RSPP e ASPP approvati in Conferenza Stato-Regioni lo scorso 7 luglio che comprendono esplicitamente lo stress lavoro-correlato, il burn out, il mobbing, la motivazione, la cultura della sicurezza, il benessere organizzativo ed altri temi. Allo stesso tempo il coinvolgimento concreto della categoria è ancora insufficiente e presenta notevoli margini di sviluppo.
Mentre gli iscritti si impegnano ogni giorno sul campo offrendo prestazioni di qualità, il compito del CNOP è rappresentarli e valorizzarli nelle sedi e con gli interlocutori istituzionali. Anche per questo motivo abbiamo scelto di essere partner ufficiale della campagna europea che in Italia è gestita dall’INAIL.
Siamo convinti che un maggior coinvolgimento degli psicologi porterebbe un beneficio per le condizioni di salute e sicurezza, contribuendo a rendere il lavoro non solo fonte di sostentamento ma anche di evoluzione e autorealizzazione in un contesto interpersonale sano, collaborativo e solidale che favorisce la crescita intelligente e sostenibile delle aziende e del Paese”.
La campagna “Ambienti di lavoro sani e sicuri ad ogni età” è dedicata a:
- promuovere il lavoro sostenibile e l’invecchiamento in buona salute fin dall’inizio della vita lavorativa;
- prevenire i problemi di salute nel corso dell’intera vita lavorativa;
- offrire ai datori di lavoro e ai lavoratori modalità per gestire la sicurezza e la salute sul lavoro considerando le differenze d’età e l’invecchiamento;
- incoraggiare lo scambio d’informazioni e buone prassi.
Ai colleghi che sono impegnati in iniziative aziendali a favore dei lavoratori più anziani o comunque in iniziative coerenti con gli obiettivi della campagna, ricordiamo che, mentre sono già chiusi i termini per partecipare al “Premio buone pratichecont” a livello europeo, è invece ancora possibile presentare le buone prassi attuate al Focal point presso l’INAIL scrivendo a f.grosso@inail.it.
Le buone prassi che perverranno saranno esaminate da una commissione nazionale ed eventualmente premiate nel corso della cerimonia di chiusura della campagna nel nostro Paese.
Per maggiori informazioni sulla campagna consultare: https://bit.ly/2dutVkK