Richard H. Thaler, Premio Nobel all’economia che incontra la psicologia

Richard H. Thaler ha vinto il premio Nobel per l’Economia 2017 per “il suo contributo negli studi sull’economia comportamentale” .

Il dott. Thaler è il più noto studioso della behavioral economy cioè l’economia comportamentale che indaga i rapporti fra psicologia ed economia nelle scelte dei singoli.

Attraverso l’analisi delle conseguenze della “razionalità limitata”, delle “preferenze sociali” e della “mancanza di autocontrollo”, il dott. Thaler ha mostrato come specifiche caratteristiche della psicologia umana condizionino le decisioni e di conseguenza i risultati per i mercati in ambito economico. Thaler ha inoltre ideato la “teoria dei nudge“, sui rinforzi positivi per interi gruppi sociali per orientare il loro avanzamento verso il benessere, senza limitarne le libertà.

La finanza comportamentale e l’economia comportamentale applicano la ricerca scientifica sulla psicologia cognitiva alla comprensione delle decisioni economiche. Secondo l’accademia di Svezia: «I suoi studi hanno costruito un ponte tra le analisi economiche e psicologiche del processo decisionale del singolo».

Richard Thaler è nato nel 1945 a East Orange, nel New Jersey e nel 1974 ha conseguito un dottorato presso l’Università di Rochester, New York. Insegna presso l’Università di Chicago Booth School of Business, nell’Illinois.