8 marzo 2021 – Parlare dell’8 marzo da Psicologhe e Psicologi implica impegnarsi a portare una specifica riflessione su alcune dimensioni fondamentali: le pari opportunità e, più in generale, la questione di genere.
È faticoso essere donna: dopo un anno di pandemia lo è di più, molto di più.
Il soffitto di cristallo resiste, il gender pay gap più che mai. Combattere per le pari opportunità reali: questo è il modo che possiamo e vogliamo scegliere per parlare delle donne.
La psicologia si trova di fronte a questi temi ed è chiamata ad uscire da una generica e irrealistica “neutralità”. La questione di genere nella nostra professione, forse in maniera ancora più pregnante che in altre, ci porta a leggere dimensioni e fenomeni che ci investono sia come soggetti “dentro” la tematica stessa, sia come “agenti” del benessere e della salute che da queste tematiche non possono prescindere.
Formarsi, interrogarsi, ricercare, agire: l’8 marzo significa per noi utilizzare questi strumenti per affermare diritti ed equità con tutti e per tutte.
Comitato Pari Opportunità del Consiglio Nazionale dell’Ordine Psicologi